Memento Audere Semper
“The Lucky One”
You’re the lucky one
So i’ve been told
As free as the wind,
Blowin’ down the road
Loved by many, hated by none
I’d say you’re lucky ’cause I know what you’ve done
Not a care in the world
Not a worry in sight
Everything’s gunna be alright
Cause you’re the lucky one
You’re the lucky one
Always havin’ fun
A jack of all trades a master none
You look at the world with a smilin’ eye
And laugh at the devil as his train goes by
Give you a song and a one night stand
And you’ll be looking at a happy man
’cause you’re the lucky one.
Well you’re blessed i guess
By never knowing which road your choosin.
To you the next best thing
To playin and winning is playin and losing
You’re the lucky one i know that now
Don’t ask you why, when, where, or how
You look at the world thru your smilin’ eye
And laugh at the devil as his train goes by
Give you a song and a one night stand
And you’ll be looking at a happy man
’cause you’re the lucky one
Well you’re blessed i guess
By never knowing which road your choosin.
To you the next best thing
To playin and winning is playin and losing
You’re the lucky one i know that now
Don’t ask you why, when, where, or how
No matter where you’re at, it’s where you’ll be
You can bet your luck won’t follow me
Just give you a song and a one night stand
And you’ll be looking at a happy man
Cause you’re the lucky one.
Alison Krauss
album: “New Favorite” (2001)
Questo numero di ottobre lo abbiamo lavorato con nelle orecchie il suadente bluegrass di Alison Krauss, cantante e violinista (o dovrei dire suonatrice di fiddle, il violino tipico del country americano).
A me il country piace molto. Non so dirvi perché ma mi tiene di buon’umore nonostante le parole delle canzoni siano spesso da taglio delle vene!
La Krauss è un’artista molto poco nota in Italia ma che in America non solo ha vinto 28 Grammy, ottenendo anche numerosissimi dischi di platino americani (quelli che significano un milione di copie vendute e non le 50.000 del mercato italiano!) ma ha anche inciso un album con Robert Plant… si, proprio quello dei miei Led Zeppelin!
Perché, vi domanderete, vi sto parlando di un genere e di un’artista che in Italia non vanno di certo per la maggiore?
Perché mi piacerebbe molto che tutti noi provassimo almeno una volta al mese a lasciarci andare al caso e ascoltassimo un disco che non abbiamo mai ascoltato, uno di quelli che giace nella nostra discoteca in fondo, impolverato e un po’ solitario…
O, magari, se fossimo già un po’ più avvezzi alle tecnologie, ci lasciassimo consigliare da Spotify o da Tidal (tanto per citarne un paio di quelli da “audiofili” senza invece citare i più commerciali Apple Music o Google Play). Potremmo ascoltare un disco “terribile” o invece avere la fortuna di ascoltare qualcosa di nuovo, di piacevole che magari porta nella nostra vita qualche nota nuova e frizzante…
Ogni tanto lasciare la nostra “comfort zone” e spostarci in territori nuovi e inesplorati, non può che essere utile.
Un po’ come è successo ad un amico e collega, Angelo Jasparro, già collega scribacchino per la concorrenza prima e poi direttore di una testata hi-fi online quale Audio-activity (www.audio-activity.com), che ad un certo punto ha deciso di tentare l’ennesimo cambio di corsia e di provare a fare l’importatore!
Ha aperto un’attività (MGP AUDIO), ha preso contatti con un produttore polacco di diffusori, la Pylon Audio (www.pylonaudio.com) e ha iniziato a importare e distribuire questi diffusori.
Noi li abbiamo avuti tra i primi ma, come sempre, usciremo per ultimi perché siamo fatti così! Ci piace fare le cose con la dovuta calma e attenzione.
Però una cosa posso anticiparvela: il prossimo mese, ritagliatevi un piccolo spazio di tempo per leggere la recensione su queste pagine delle Pylon Audio Opal 23… belle e assolutamente ben suonanti!
Non vi voglio anticipare nulla ma vi assicuro che in parecchi in redazione ci stanno facendo un pensierino!
Un altro che ha deciso di uscire dalla sua “comfort zone” è stato Marco Angelucci, patron di Sintonie, la manifestazione che per due decenni si è svolta a Lanciano, sua città natale.
Marco l’anno scorso decise di fare un salto nel vuoto e di lasciare Lanciano (per la sua manifestazione Sintonie, ovviamente) e di spostarsi a Rimini… gran coraggio, di questi tempi!
Sintonie Rimini si è appena conclusa e posso dirvi, senza tema di smentite, che adesso ha le potenzialità per diventare “LA FIERA DI SETTORE IN ITALIA”!
Location fantastica, ospitalità romagnola a 5 stelle e tutta un’altra serie di situazioni che non sto qui a raccontarvi, potranno fare si che Sintonie Rimini possa diventare veramente importante…
Io a Marco ho dato alcuni consigli, ho espresso le mie perplessità ma ho anche detto che sono pronto per fare un ulteriore salto in avanti…
Se son rose fioriranno.
Finora vi ho parlato di quello che accadrà ma di quello che trovate su questo numero di FDS vogliamo parlarne… oppure no?!?
Io direi che ho abusato anche troppo e quindi potete anche voltare pagina e vedere che cosa vi abbiamo riservato questo mese.
Una sola avvertenza: prima di storcere il naso di fronte ad alcuni prodotti e ad alcune scelte, vi prego, leggete i vari articoli e magari lasciate la vostra “comfort zone” e andate ad ascoltare alcuni dei prodotti che abbiamo selezionato per voi questo mese…rimarrete sorpresi, credetemi!
Scrivetemi pure, come sempre, senza remore a
abassanelli@fedeltadelsuono.net
Buona musica e avanti tutta!
EDITORIALE
Memento Audere Semper
di Andrea Bassanelli
IN COPERTINA
Se vuoi dare un altro nome al Rock’n’Roll, puoi chiamarlo Chuck Berry
Chuck Berry
di Mauro Bragagna
IL CAPPELLO A CILINDRO
News dalle aziende
a cura di Giada Ventura
L’ascolto critico
Valutare un impianto audio:
condurre un ascolto critico
di Roberto Pezzanera
IL REGNO DEGLI ASCOLTI
Il mio impianto
In principio fu il suono, e che suono. Era meglio il silenzio…
Biografia semi-seria di un appassionato di musica con la volontà di ascoltarla al meglio.
di Marco Franchi
Diffusori bookshelf
Klipsch RP-150M
Le trombe del giudizio
di Dimitri Santini
DAC
ARCAM irDAC-II
Un piccolo gigante
di Marco Bicelli
Diffusori bookshelf
AUDES 106
L’onestà di questo mondo
di Dimitri Santini
Cuffia circumaurale
Sennheiser HD 599
Quando il gioco si fa duro
di Marco Bicelli
Sound processor – correttori d’impedenza
SPEC RSP-901EX “Real-sound processor”
I piccoli portagioie
di Gabriele Brilli
VINYLAGE
Cavo Phono
Furutech AG-12
Il (non) suono del cavo
di Antonio Scanferlato
I DECALOGHI
di Lorenzo Zen
HI-END MAGAZINE®
Amplificatore finale a stato solido
Pass Labs XA-25
Alle volte il poco vale tantissimo
di Alberto Guerrini
TEORIA E TECNICA
Athanor acustico
Il “Master Quality” a portata di mano
di Augusto Sarti
IL CLUB BLU PRESS
Accessori – Modulo Iscrizione e Abbonamenti
LA BACCHETTA MAGICA
FDS MUSICA a cura della Redazione
NOTIZIE DAL MONDO DELLA MUSICA a cura di Giada Ventura
CLASSIFICA DEI VINILI PIÙ VENDUTI IN ITALIA a cura di Giada Ventura
DISCO DEL MESE di Mauro Bragagna
ROCK E I SUOI FRATELLI AUDIOFILI di Mauro Bragagna
APPUNTAMENTI D’ASCOLTO a cura di Giada Ventura
JAZZ DISCHI di Francesco Peluso
ANNUNCI COMPRO/VENDO
a cura della Redazione
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