Giovanni Allevi e l’Orchestra Carlo Felice
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">L'Orchestra del Teatro Carlo Felice e Giovanni Allevi insieme sul palcoscenico per un progetto sinfonico di grande suggestione, in cui è inserito, in prima esecuzione mondiale, il primo concerto per violino e orchestra in fa minore dello stesso Allevi.<br />
La parte del violino solista, caratterizzata da passaggi di autentico virtuosismo musicale, sarà affidata ad uno dei vincitori del "Premio Paganini", una delle più importanti competizioni violinistiche nel mondo.<br />
La prima mondiale delle nuove composizioni sinfoniche vedrà Giovanni Allevi esprimere pienamente la sua idea di musica classica contemporanea nel poliedrico ruolo di compositore, pianista e direttore alla guida dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova.</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>Prossima data: </strong>28 novembre Roma, Auditorium Conciliazione</span></span>
<strong><span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Stagione Concerti Teatro Massimo di Pescara</span></span></strong>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>QUARTETTO DI VENEZIA, </strong>Teatro Massimo di Pescara, venerdì 23 novembreima<img alt="alt" src="https://www.fedeltadelsuono.net/fdsbackup/wp-content/uploads/2012/11/QuartettodiVenezia.jpg" style="width: 250px; height: 166px; margin: 3px; float: right;" /></span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Andrea Vio, violino; Alberto Battiston, violino; Giancarlo di Vacri, viola; Angelo Zanin, violoncello</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>L. Boccherini: </strong>Quartetto n. 3 G.234</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>L.V. Beethoven: </strong>Quartetto in si bem. magg. n. 6op. 18</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>R. Schumann: </strong>Quartetto in la min. n. 1 op. 41</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Bruno Giuranna: “E' un complesso che spicca con risalto nel pur vario e vasto panorama musicale europeo. La perfetta padronanza tecnica e la forza delle interpretazioni, caratterizzate dalla spinta verso un valore assoluto propria dei veri interpreti, pongono il Quartetto di Venezia ai vertici della categoria e fra i pochissimi degni di coprire il ruolo dei grandi Quartetti del passato”. Daniel Cariaga sul “Los Angeles Times” ha scritto: “questo quartetto è più che affascinante, è sincero e concreto”. Rigore analitico e passione sono i caratteri distintivi dell'ensemble veneziano, qualità ereditate da due scuole fondamentali dell'interpretazione quartettistica.</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>TRIO VOCES INTIMAE </strong>Teatro Massimo di Pescara, Venerdì 30 novembre<img alt="alt" src="https://www.fedeltadelsuono.net/fdsbackup/wp-content/uploads/2012/11/VocesIntimae.jpg" style="width: 160px; height: 106px; margin: 3px; float: right;" /></span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Riccardo Cecchetti, pianoforte; Luigi De Filippi, violino; Sandro Meo, violoncello</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>L.T. Gouvy: </strong>Trio in la min. n. 2 op. 18<strong>. </strong>Trio in fa magg. n. 4 op. 63</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>R. Schumann: </strong>Trio in re min. op. 63</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Il Trio Voces Intimae svolge un’intensa attività concertistica internazionale, suonando per Festival e Associazioni di grande prestigio qualiWigmore Hall e St. John’s Smith Square di Londra, Library of Congress di Washington, Frick Collection di New York, Amici della Musica di Firenze, Unione Musicale di Torino, Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, Bologna Festival, Amici della Musica di Perugia, ecc.</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>ORCHESTRA SINFONICA DI PESCARA, </strong>Teatro Massimo di Pescara, Venerdì 14 dicembre<img alt="alt" src="https://www.fedeltadelsuono.net/fdsbackup/wp-content/uploads/2012/11/orchestrasinfonicaabruzzese.jpg" style="width: 200px; height: 132px; margin: 3px; float: right;" /></span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Donato Renzetti, direttore; Paolo Bordoni, Pianoforte</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>E. Grieg: </strong>Concerto in la min. per pianoforte eorchestra op. 16</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>M.P. Musorgskij: </strong>Quadri di un’esposizione</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">L'Orchestra Sinfonica di Pescara nasce con l'Accademia Musicale Pescarese, fondata da Elio Santangelo nel 1978, e ne accompagna da allora l'intensa attività didattica e concertistica. Intitolata fino al 1996 a Mario Gusella, che ne ha curato e seguito gli esordi e le prime fasi, si è resa nel 2002 entità autonoma, costituendosi in associazione culturale, nell’intento di ampliare e rendere sempre più puntuale la propria programmazione. In più di 33 anni di attività ha tenuto circa trecento concerti sul territorio regionale e nazionale, per varie associazioni ed istituzioni musicali, spaziando nei generi cameristico, lirico, sinfonico, e negli stili dal Barocco al contemporaneo in tutte le sue sfaccettature, commissionando opere originali, curando esecuzioni di brani inediti, interagendo con gli altri linguaggi artistici in produzioni multimediali e di teatro d’avanguardia.</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>ORCHESTRA SINFONICA DI ROMA<img alt="alt" src="https://www.fedeltadelsuono.net/fdsbackup/wp-content/uploads/2012/11/orchestrasinfonicaroma.jpg" style="width: 200px; height: 150px; margin: 3px; float: right;" /></strong></span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Senza precedenti è l'impegno discografico che ha reso famosa l'Orchestra Sinfonica di Roma nel mondo: dal 2006 l'Orchestra sta lavorando a un Progetto volto alla registrazione di 54 CD's interamente dedicato all' incisione dei più importanti titoli della produzione sinfonica italiana. Fino ad ora sono state completate le incisioni integrali delle composizioni sinfoniche di Martucci, Casella e Respighi; sono in uscita decine di altri CD's di autori quali Malipiero, Busoni, Petrassi, Ghedini, Mercadante, Bazzini, Bolzoni, Foroni, Sgambati, Ferrara, Catalani, Franchetti, Wolf Ferrari, Mancinelli, Castelnuovo Tedesco, Dallapiccola, Salieri, Puccini, Cherubini, Ponchielli, Pacini ed altri ancora. Questo progetto rappresenta il più vasto contributo discografico mai realizzato per la divulgazione nel mondo del Sinfonismo italiano.</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>25-26 Novembre, 2012, </strong>Auditorium Conciliazione Roma: <strong>L’estremo Schubert</strong><br />
Direttore: Francesco La Vecchia <br />
Musiche di: Schubert Sinfonia N°8 (Incompiuta); Schubert Sinfonia N°9 (La grande) </span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>02-03 Dicembre, 2012, </strong>Auditorium Conciliazione Roma:<strong>English Concert<br />
</strong>Direttore Maximiliano Valdes Violoncello Marc Coppey <br />
Musiche di: Ginastera Variazioni Concertanti; Elgar Concerto per violoncello e Orchestra; Schumann Sinfonia n°4</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>09-10 Dicembre, 2012, </strong>Auditorium Conciliazione Roma:<strong>Beethoven il leggendario<br />
</strong>Direttore: Francesco La Vecchia <br />
Musiche di: Beethoven Egmont Ouverture; Beethoven Sinfonia N° 6 “Pastorale”; Beethoven Sinfonia N° 3 “Eroica”</span></span>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;"><strong>16-17 Dicembre, 2012</strong><strong>, </strong>Auditorium Conciliazione Roma:<strong>Splendente, intima sinfonia</strong><br />
Direttore: Silvio Viegas<br />
Musiche di: Clementi Sinfonia N° 3; Caikovskij Sinfonia N° 3</span></span>
<strong><span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Ennio Morricone<img alt="alt" src="https://www.fedeltadelsuono.net/fdsbackup/wp-content/uploads/2012/11/EnnioMorricone.jpg" style="width: 250px; height: 221px; margin: 3px; float: right;" /></span></span></strong>
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Il 28 settembre 2002 ha avuto inizio, di fatto, una nuova vita artistica per il Maestro Ennio Morricone: il primo concerto all'Arena di Verona, ovvero il luogo più grande, fino a quel momento, dove il Maestro avesse mai diretto la sua musica.<br />
Da allora ad oggi altre città e altre venue hanno potuto godere della musica di Ennio Morricone. Oltre 200 i concerti realizzati in tutto il mondo: dal primo storico concerto nella sala dell'Assemblea Generale dell'ONU a New York, passando per la Royal Albert Hall di Londra e il Teatro del Popolo sulla Piazza Tienanmen di Pechino, al Teatro alla Scala di Milano, a Piazza San Marco a Venezia, a Mosca, San Pietroburgo, Kiev, Messico, Cile, Corea del Sud, Giappone, Spagna, Ungheria, Marocco, Australia…<br />
Tutto è partito da quella sera del 2002. Oggi, a dieci anni da allora, finalmente si è riusciti a perfezionare un progetto di concerti “seriale” in Italia: TEN – 2002/2012 dieci anni di concerti e, naturalmente, anche in questa occasione tutto parte dall'Arena di Verona.<br />
Questi concerti verranno presentati con due formazioni orchestrali straordinarie:<br />
L'Orchestra Roma Sinfonietta, che nel mondo esegue al meglio, per la lunga collaborazione con il Maestro sia dal vivo che in studio, le musiche di Ennio Morricone, e la straordinaria Orchestra Filarmonica della Rai. Anche le formazioni dei cori saranno due differenti: il Coro di Verona e il Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano e coro Claudio Casini Dell'università Di Roma Tor Vergata.<br />
<strong>Le prossime date:</strong><br />
24 novembre, Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena<br />
1 dicembre, Padova, PalaFabris</span></span>
Gino Paoli e Danilo Rea
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Prosegue l'avventura musicale di Gino Paoli e Danilo Rea, due fuoriclasse della musica italiana e internazionale che con lo spettacolo “Due come noi che…” che li vede duettare sui palcoscenici più prestigiosi del paese, continuano a emozionare e sorprendere il pubblico, collezionando un sold out dopo l'altro e grandi consensi di pubblico e critica.<br />
Un successo che di certo non stupisce visto il duo d'eccezione: la voce e il carisma di Paoli, uno dei più grandi autori e interpreti della canzone italiana, affiancata da uno dei più lirici e creativi pianisti riconosciuti a livello internazionale come Danilo Rea, in una serie sempre più lunga di concerti a base di voce e pianoforte.<br />
<strong>Le prossime date:</strong><br />
14 dicembre Prato, Politeama Pratese<br />
22 febbraio Conegliano, Teatro Accademia<br />
4 marzo Verona, Teatro Filarmonico<br />
14 marzo Civitanova Marche, Teatro Rossini<br />
15 marzo Pescara, Teatro Massimo</span></span>
Gospel Choir: Walt Whitman
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Mr. Whitman iniziò 23 anni fa quasi per scherzo a coinvolgere i bambini di Chicago in un progetto di recupero e di speranza. Lo scherzo diventò la bellissima realtà del Soul Children of Chicago. Il coro Gospel “The Soul Children of Chicago”, fondato da Walt Whitman nel 1981, è nato come un’alternativa da offrire ai giovani afro americani a rischio. “Il mio obiettivo è l’istruzione delle menti, elevare gli spiriti e illuminare le anime dei nostri giovani” scriveva Whitman, che attraverso la musica ha dato ai giovani la possibilità di esprimersi, e di tirare fuori la loro esuberante energia. Col tempo è diventato uno dei cori giovanili più celebri, si è esibito davanti a quasi 2 milioni di spettatori<br />
<strong>La data:</strong> 23 dicembre Padova, Gran Teatro Geox</span></span>
Jethro Tull’s Ian Anderson: Jethro Tull’s Ian Anderson with band plays Thick as Brick 40th anniversary 2012 tour
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">In occasione del 40ennale di Thick As A Brick, storico album del Jethro Tull, Ian Anderson, leader indiscusso della band, ha deciso non solo di dargli un seguito, con le nuove imminenti uscite, ma di celebrare quello che è di certo <img alt="alt" src="https://www.fedeltadelsuono.net/fdsbackup/wp-content/uploads/2012/11/anderson.jpg" style="width: 200px; height: 133px; margin: 3px; float: right;" />uno dei concept album più significativi della sua carriera e numero uno di vendite in tutto il mondo. Nel corso di tutto il 2012 Anderson, con al seguito i suoi musicisti, riporterà l’album sulle scene mondiali, riproponendolo nella sua interezza per la prima volta dal tour originale del 1972, insieme ai nuovi brani di imminente uscita e ai maggiori successi della band.<br />
Il concerto sarà una messa in scena complessa, arricchita da performance, proiezioni di filmati e altro ancora: un occasione UNICA per gli affezionati fan dei Jethro Tull e del suo leader. Dopo più di 65 milioni di dischi venduti e più di 3.000 concerti in 40 paesi, l’Italia rappresenta ancora un appuntamento immancabile per Ian Anderson e i musicisti che lo accompagnano da anni: John O’Hara alle tastiere, David Goodier al basso, Florian Opale alla chitarra e Scott Hammond alla batteria.<br />
<strong>Le prossime date:<br />
</strong>2 dicembre Lucca, Teatro del Giglio<br />
3 dicembre Roma, Granteatro<br />
4 dicembre Modena, Palasport Panini - POSTICIPATO al 4 dicembre<br />
6 dicembre Pesaro, Fiera Padiglione D</span></span>
John Mayall
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Il bluesman inglese arriva in concerto alle porte dell'inverno con Rocky Athas (chitarra), Greg Rzab (basso) e Jay Davenport (batteria).<br />
L'ultimo album in studio è "Tough" del 2010, mentre è da poco uscito "Live in London", registrato durante il concerto nella Capitale inglese nel novembre dello stesso anno.<br />
Special guest i "nostri" The Cyborgs, sempre di più protagonisti della scena alternativa italiana. Il duo mascherato inanella un altro prestigioso nome con cui divideranno il palco, dopo essere stati già ospiti di Johnny Winter, Eric Sardinas e Jeff Beck.<br />
<strong>Le date:<br />
</strong>9 dicembre, Trezzo sull'Adda (Mi), Live Club<br />
10 dicembre, Padova, Gran Teatro Geox</span></span>
Peter Cincotti
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Peter Cincotti torna in Italia con la sua musica e il suo pianoforte. Accompagnato dalla sua band, salirà sul palco della Salumeria della Musica di Milano il prossimo Venerdì 30 Novembre. Il cantante americano ha pubblicato il nuovo album "Metropolis" lo scorso 22 maggio, successorore di quell' "East of Angel Town" che nel 2007 lo fece conoscere in tutto il Mondo. Il singolo "Goodbye Philadelphia" lo ha portato in cima anche alle classifiche italiane e i suoi concerti hanno mostrato il suo lato più artistico. Peter Cincotti è infatti un compositore di livello assoluto, nonché musicista sopraffino, in grado di sprigionare dal vivo la sua classe, grazie a uno stile che sa mischiare il pop con il jazz, il soul e lo swing.<br />
<strong>La data</strong><br />
30 novembre, Milano, Salumeria della Musica</span></span>
Simona Molinari
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">Simona Molinari in concerto accompagnata da La Mosca Jazz Band.<br />
Dopo il successo estivo di Forse, entrato da subito tra i brani piu' suonati dai network italiani, lo scorso 18 ottobre, Simona Molinari ha pubblicato il terzo album “Tua”: l’artista lo ha definito un lavoro “un po’ più sanguigno” in cui ha deciso di aprirsi e raccontare qualcosa in più di sé. “Tua” vede la partecipazione di artisti di fama internazionale come Danny Diaz, il pianista Dado Moroni e Peter Cincotti, jazzista newyorkese con il quale ha duettato nella hit radiofonica In cerca di te (Sola me ne vo per la città) che a quattro mesi dalla sua pubblicazione è ancora in testa nella classifica dei singoli più venduti della categoria jazz di iTunes.<br />
<strong>La data</strong><br />
20 dicembre, Torino, Hiroshima Mon Amour</span></span>
Vinicio Capossela
<span style="font-size:12px;"><span style="font-family: tahoma,geneva,sans-serif;">In repertorio i brani di "Rebetiko Gymnastas", così descritti dallo stesso Vinicio:<br />
Dopo il mare viene il porto. I porti sono per le musiche quello che e' il polline per i fiori. Queste sono musiche di porto che praticano esercizi, indiscipline individuali. Cavalli che provano a essere giraffe. Sono suonate in greco, per debito nei confronti della Grecia, che ha donato al mondo oltre alla civiltà anche una delle più straordinarie musiche urbane del mondo: il rebetiko. Sono pezzi che nell'anno dell'olimpiade servono per fare esercizio di ribellione e di identità, per tenere in esercizio il mangas che e' in noi. Per ricordarci che siamo originali: che abbiamo un origine. Che siamo uomini, non solo consumatori e non abbiamo paura di consumare la vita. Questi sono esercizi allo scoperto, dove si viene a scoperto della vita.<br />
<strong>Le date:</strong><br />
23 e 24 novembre, Taneto di Gattatico, Circolo Arci Fuoriorario<br />
26 novembre, Fontaneto D'Agogna (No), Pala Phenomenon<br />
29 e 30 novembre, Torino, Hiroshima Mon Amour<br />
1 dicembre, Rimini, Velvet Club<br />
6 dicembre, Pordenone, Deposito Giordani<br />
7 dicembre, Verona, Interzona<br />
8 dicembre, Cortemaggiore (Pc), Fillmore</span></span>
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